La via della realizzazione di Sè secondo i Misteri di Mithra
Autore: Julius Evola;
Anno: 2007
Pagine: 156
Autore: Julius Evola;
Anno: 2007
Pagine: 156
Autore: Julius Evola;
Anno: 2007
Pagine: 156
Il libro:
"Più che una semplice cura da parte di Arcella dei saggi di Evola relativi al mitraismo, ne è un approfondimento che si muove su due linee: storicizzare l'intuizione evoliana, cogliendone le matrici e il contesto; evidenziare l'ambizione metastorica di queste intuizioni, inserendole nell'ambito di una conoscenza che si muove sulla base di principi che, nella loro trascendenza, si collocano al di fuori del tempo. Sorta di contraddizione, dunque, che Evola stesso, il giovane Evola, teso fra la cultura accademica (Arcella ci ha ricordato in altre sedi i rapporti del maestro con Benedetto Croce) e l'acquisizione di una conoscenza di carattere iniziatico.
Questa seconda propensione viene evidenziata dal rapporto manifesto che Evola ebbe con la Lega Teosofica Indipendente di Roma di Decio Calvari, da quello non manifesto, ma rintracciabile, con Arturo Reghini, fondatore del Rito Filosofico Italiano, e dall'influsso esercitato dall'antroposofo Giovanni Colazza, collaboratore della rivista Ur, per indicare alcuni elementi del complesso retroterra culturale sul quale si costruì la personalità evoliana.
Da questa esigenza iniziatica deriva dunque il profondo interesse di Evola per il mitraismo in quanto tecnica del sovrasensibile, operazione efficace al di là del suo contesto storico, ma non per questo, evidenzia Arcella, sottratta all'analisi critica del fenomeno religioso storicamente collocato. Lo studioso romano ne conosce i testi originari nonché i lavori scientifici al riguardo, aggiungendo alla correttezza dell'analisi quel che solo una innata capacità intuitiva e una specifica propensione potevano concedergli: l'analisi dei gradi del risveglio intesi come momento d'una evoluzione individuale che egli stesso perseguiva..."