Autore: Nicodemo Napoleone
Pagine: 341
Il libro: La disgregazione morale dell’individuo, voluta e pilotata dall’alto, non trova ostacoli nella generazione degli ultimi intellettuali, i quali, privati ormai del diritto di dire la verità, non hanno più idee proprie.
L’industria cultural-mediatica, sotto la guida dei grandi monopolizzatori, naviga a gonfie vele e, dato anche il silenzio compiacente dei politici al potere, tutto lascia prevedere una imminente e generale rovina.
Occorre, pertanto, difendere la verità, perché fino a quando non si argineranno le acrobazie semantiche dei saccenti di turno e le turlupinature di coloro che raccontano la storia alla rovescia, è una vera sfrontatezza parlare di libertà, di progresso e di democrazia.
Questo libro è stato scritto in difesa dei veri valori umani.
Molti opinionisti non fanno che tessere lodi alla modernità, ma il benessere che ci circonda è veramente tale? Le meraviglie della scienza e della tecnica sono effettivamente così meravigliose?
Dalla corretta ricostruzione storica degli ultimi trecento anni, ecco un’acuta analisi della nostra società.
Con questo saggio ogni altra interpretazione dell’epoca attuale è superata e resa obsoleta per l’enorme ricchezza degli argomenti inediti trattati e per le sconvolgenti verità riportate.
Questo libro è ricco di stimoli adatti a riflessioni fondamentali su fatti sociali, politici, storici, economici e culturali. Fornisce punti di riferimento certi per poter valutare con la propria testa, conquiste e fallimenti collettivi. Non è un libro provocatorio né basato su congetture. L’autore racconta la storia vera, illustra le invenzioni tecnologiche e spiega tutti i cambiamenti sociali avvenuti, dalla Rivoluzione francese ad oggi, in maniera chiara e avvincente.
Non si tratta di una raccolta di curiosità e neppure di una sterile elencazione di rivoluzioni ed evoluzioni, ma di una interpretazione originale, profonda e sbalorditiva della società venutasi a creare alle soglie del terzo millennio.