Il 23 ottobre, a 105 anni dalla morte sul fronte di Filippo Corridoni, sindacalista rivoluzionario ed eroe di guerra, una delegazione di Raido si è recata in Piazzale dei Martiri, nel cuore di Villa Borghese a Roma, per ripulire la statua a lui dedicata nel 1924.
Neanche il busto marmoreo di Filippo Corridoni è sfuggito, infatti, alla recente furia iconoclasta che, anche a Roma, ha raccolto adepti. Ma all’odio di una ideologia nemica della nostra storia e della nostra cultura, opponiamo l’amore per i nostri Padri, per i nostri Eroi e la stessa Fede nella visione del mondo che in loro arse. E lo facciamo con l’azione a difesa dei nostri simboli, contro l’odio e il degrado.
“Morirò in una buca, contro una roccia o nella corsa di un assalto. Ma, se potrò, cadrò con la fronte verso il nemico, come per andare più avanti ancora!“
San Martino del Carso, 23 ottobre 1915