RESOCONTO CONSEGNA AIUTI TERREMOTATI PRESSO ILLICA (ACCUMOLI)
Due giorni ininterrotti di raccolta e stoccaggio del materiale. Due giorni ininterrotti di via vai del quartiere africano e non solo presso la sede di Raido in via Sciré.
Al nostro appello la risposta c’è stata ed era nostro compito portarla a termine nel migliore dei modi. Chiuso il centro di raccolta e stoccaggio di piazza Mazzini a Rieti, organizzato dai volontari di “Aiutiamo Amatrice”, e visto il sovraffollamento e l’ingolfamento, dovuto ai (fortunatamente) tanti aiuti pervenuti, del nuovo centro gestito dal Comune di Rieti, abbiamo infine deciso di bypassare il lento meccanismo che rischiava di impedire la realizzazione di un aiuto concreto ed immediato alle frazioni dei Comuni più colpiti, Amatrice e Accumoli, piu distanti dal centro reatino e per questo meno facilmente raggiungibili dalle derrate alimentari e dagli altri aiuti pervenuti a Rieti.
Abbiamo iniziato da Illica, piccolo abitato a circa 10 km da Accumoli, da cui la sera del 24 arrivano tristi notizie relative a 5 corpi estratti dalle macerie. Il soccorso della Protezione Civile pare sia arrivato nettamente in ritardo, ma quando giungiamo noi intorno alle ore 22.00 di ieri (25 agosto) sul posto è stato già allestito il campo e l’area mensa. Ci rivolgiamo direttamente agli abitanti del posto con cui abbiamo preso contatti. Alla domanda “com’è la situazione qui?”, non riusciamo a dare seguito ad altre domande alla laconica risposta: “è drammatica”. Tutti emotivamente turbati e scossi, certo, ma senza aver perso il senso dell’umorismo, soprattutto i più giovani che tra una battuta e l’altra ci aiutano a scaricare il materiale accatastato sul nostro furgone della Iveco.
Ci informano che gli aiuti giunti da tutta Italia a Rieti arriveranno nelle frazioni tra giorni, in quanto è in programma, dopo lo stoccaggio, di smistare tutto prima presso Amatrice, poi ad Accumoli e infine presso le frazioni. Si temono vili atti di sciacallaggio nelle abitazioni e anche chi non vive stabilmente sul posto sembra che voglia restare lì a presidiare le proprie abitazioni inagibili ma fortunatamente ancora in piedi.
Abbiamo preso accordi per un proseguimento degli aiuti e del sostegno diretto e immediato. In particolare, ora, tramite versamento, su loro conti correnti, delle ulteriori donazioni in denaro che ci giungeranno da tutti voi.
Non abbiamo fatto ancora nulla, la strada da percorrere insieme a Illica sembra, e probabilmente è, molto lunga. Nell’attesa di ricevere ulteriori informazioni e richieste dagli Illicesi, la raccolta di beni di prima necessità è sospesa. È invece attiva la raccolta fondi con donazioni tramite le seguenti modalità:
– CONTO CORRENTE POSTALE: numero 100 2592 663 intestato a Centro Studi Raido Via Scirè 21/23 – 00199 Roma. Causale: Emergenza sisma 2016.
– POSTEPAY: con una ricarica online o presso qualsiasi ufficio postale. Numero: 4023600611063555. Intestatario: Michele Valentini (Codice fiscale VLN MHL 60R21 F 537 O). Causale: Emergenza sisma 2016.
– PAYPAL: dal sito www.paypal.it, mediante carta di credito, destinatario del pagamento heliomithras0@gmail.com. Causale: Emergenza sisma 2016.
– IBAN: IT42 K076 0103 2000 0100 2592 663 intestato a Centro Studi Raido Via Scirè 21/23 – 00199 Roma. Causale: Emergenza sisma 2016.
– BUSSOLOTTO: abbiamo allestito un bussolotto presso i locali dell’associazione per raccogliere donazioni direttamente in sede.